Cronaca

Legnini, se convocheremo pm Zuccaro non è giudizio

'Sarà nel caso una valutazione preliminare finalizzata ad acquisire informazioni'

Legnini, se convocheremo pm Zuccaro non giudizio

Redazione Ansa

ROMA - "Se decideremo di aprire una pratica, eventualmente convocando il procuratore Zuccaro, questo non significa affatto che abbiamo già emesso un giudizio. Sarà nel caso una valutazione preliminare finalizzata ad acquisire informazioni, ad avere un quadro della situazione e poi decidere cosa fare". Lo ha detto a Radio Radicale il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini sulla vicenda che riguarda il procuratore di Catania. "Per fatti disciplinarmente sanzionati, previsti, l'iniziativa non spetta al Csm ma come è noto al procuratore generale della Cassazione e al ministro della giustizia", ha ricordato Legnini a Radio Radicale.
    "Qualcuno - ha poi aggiunto il vice presidente del Csm - ha detto addirittura che io avrei formulato delle intimidazioni per aver ricordato che l'azione disciplinare non spetta a noi ma ad altri. Il Csm invece può assumere l'iniziativa nel caso residuale, cioè qualora si verifichino fatti incolpevoli o comunque non esattamente previsti dalla disciplina e che possano determinare una lesione dell'immagine di terzietà e indipendenza della magistratura. Quindi noi ci occuperemo eventualmente di questo profilo".
    Legnini la scorsa settimana aveva detto che avrebbe sottoposto il caso all'esame del comitato di presidenza del Csm alla prima seduta utile, che è stata fissata per domani.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it