Cronaca

Elezioni presidenziali in Iran

La registrazione dei candidati alle elezioni presidenziali in Iran

Redazione Ansa

Si terranno il 19 maggio le elezioni presidenziali in Iran. La registrazione dei candidati alle prossime elezioni è cominciata martedi' 11 aprile ed è terminata domenica 16 aprile. Contemporaneamente si svolgeranno le elezioni per i consigli cittadini che si svolgeranno in tutto il Paese e che hanno ottenuto complessivamente la registrazione di 287.425 candidati, evidenziando una crescita del 14% rispetto alle elezioni precedenti. I candidati alle presidenziali sono sei, tra i quali l'attuale presidente Hassan Rohani. L'elenco è stato ufficializzato dal ministero degli Interni iraniano, dopo la selezione effettuata dal Consiglio dei Guardiani. Tra gli esclusi eccellenti c'è l'ex presidente Mahmud Ahmadinejad, che aveva presentato la propria candidatura a sorpresa, contro il consiglio della Guida suprema, Sayyed Ali Khamenei, di non presentarsi per non 'polarizzare' eccessivamente il voto. Oltre a Rohani, i candidati sono Mohammad Baqer Qalibaf, sindaco di Teheran, Mostafa Aqa-Mirsalim, già vice presidente durante la presidenza di Rafsanjani e di Khatami, Mostafa Hashemi-Taba, già ministro della Cultura durante la presidenza di Rafsanjani, Eshaq Jahangiri, attuale vice presidente, e Seyyed Ebrahim Raisi, custode del Santuario dell'Imam Reza a Mashhad. Il Consiglio dei Guardiani ha trasmesso l'elenco al ministero dopo aver esaminato la posizione di oltre 1.600 candidati che si erano registrati. I candidati 'qualificati' potranno ora cominciare la campagna elettorale che si concluderà alle ore 8 del 18 maggio. Il comandante delle unità speciali della polizia iraniana ha annunciato che, per garantire la sicurezza dello svolgimento delle elezioni, saranno schierati nel Paese 20.000 agenti di polizia.

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