(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Un detenuto recluso nel carcere
romano di Regina Coeli è salito per protesta sul tetto
dell'istituto. L'uomo, un romeno di 30 anni, è stato condannato
pochi giorni fa a 10 anni per violenza sessuale. Il detenuto si
sarebbe arrampicato dal cortile dell'VIII sezione al finestrone
del terzo piano usando i fili del parafulmine presenti lungo il
muro, agevolato da una struttura fisica piuttosto esile. L'uomo,
uno straniero, è stato subito raggiunto dal personale della
polizia penitenziaria. Per scongiurare ogni pericolo sono
intervenuti anche i vigili del fuoco visto che il detenuto
minacciava di gettarsi nel vuoto. Dopo aver ottenuto di parlare
con la direttrice del carcere, l'uomo si calmato ed è stato
riportato in cella.
"L'intervento immediato e tempestivo del personale di polizia
penitenziaria ha scongiurato un ennesimo evento tragico". Lo
dice Pompeo Mannone, segretario della Fns Cisl. "Il personale -
aggiunge - continua ad operare con professionalità pur in
presenza di condizioni di grave carenza".
Detenuto protesta su tetto Regina Coeli
Dopo colloquio con direttrice torna in cella.Ha condanna 10 anni