Cronaca

Il dolore del padre di Stefano, tra i dispersi dell'hotel Rigopiano

Alessio Feniello si sfoga con i giornalisti all'ospedale di Pescara

Redazione Ansa

Quelli che sono morti sono stati uccisi, quelli che ancora non rientrano sono stati sequestrati contro il loro volere perché volevano rientrare. Li hanno sequestrati. Avevano le valigie pronte. Li hanno riuniti tutti vicino al caminetto come carne da macello". Così il papà di Stefano Feniello, 28 anni, tra i dispersi dell'hotel Rigopiano e fidanzato di Francesca Bronzi, salva e ricoverata a Pescara. La responsabilità, secondo Alessio Feniello, che si è sfogato con i giornalisti, è "delle autorità".

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