(ANSA) - L'AQUILA, 23 GEN - Sede mai ristrutturata dal terremoto
del 2009 e danni in aumento per le continue scosse con nuove
crepe evidenti: per questo motivo 10 dipendenti dell'Azienda
farmaceutica municipalizzata di L'Aquila, società comunale che
gestisce sette farmacie pubbliche, si sono rifiutati di entrare
a lavoro. La notizia è stata diffusa dall'Ugl con una nota del
segretario provinciale Giuliana Vespa, che chiede prima di tutto
una sede sicura per i dipendenti amministrativi, "fosse pure un
container". "La sede della Afm, come da noi più volte ribadito
anche in sede prefettizia il 19 dicembre 2014, non è stata mai
oggetto dei lavori di ristrutturazione post-sisma - afferma -.
In quella sede ci fu detto che lo stabile che ospita l'Afm aveva
ottenuto la agibilità parziale con classificazione 'B' e che era
stato interessato, quale proprietario dell'immobile, il Comune
per i lavori di ristrutturazione, mai avvenuti".
Crepe a sede, lavoratori Afm non entrano
Ugl chiede container, 'da 2009 stabile ha agibilità parziale'