(ANSA) - ROMA, 18 GEN - "C'è la difficoltà di operare, tutto
è reso più difficile dalla viabilità complicata dalla neve". Lo
ha detto il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio nella
sede Dicomac a Rieti. "Stiamo lavorando al limite del
proibitivo" ha osservato aggiungendo che "diverse zone non sono
state raggiunte, abbiamo contatti ma molte zone sono isolate. Il
tutto reso più difficile dalla viabilità".
Il Capo della Protezione civile ha quindi chiesto di evitare
spostamenti: "Chi si deve muovere lo faccia dopo essersi
informato. Non si deve forzare ciò che non è forzabile". E chi
può - ha aggiunto - vada in strutture alberghiere. "Noi abbiamo
riaperto tutte le possibilità di assistenza alla popolazione che
avevamo ristretto. Regioni e sindaci hanno attivato percorsi di
ricovero" ha detto. Curcio ha quindi confermato che non
risultano decessi. Sull'uomo che sarebbe stato travolto dalla
slavina a Campotosto "sono in corso verifiche".
Curcio, si lavora a limite proibitivo
Capo Protezione civile, evitare spostamenti