Economia

A Mondardini, Mantovani e Proietti il Premio Roma

Per avere contribuito allo sviluppo del Paese

Redazione Ansa

Monica Mondardini, amministratore delegato del Gruppo Cir e del Gruppo Editoriale L'Espresso, Alberto Mantovani, immunologo, direttore scientifico di Humanitas e docente di Humanitas University e Gigi Proietti, uno dei più poliedrici artisti italiani. Tre personalità significative e importanti premiate oggi nella Sala della Protomoteca in Campidoglio con il Premio Roma allo sviluppo del Paese. Il riconoscimento è attribuito annualmente a personalità del mondo dell'economia, delle scienze, del sociale e della cultura, che si sono particolarmente distinte per i contributi dati alla crescita ed al prestigio dell'Italia.

Il premio, promosso dalla rivista 'Tempo Finanziario' con il Patrocinio di Roma Capitale e della Regione Lazio, e sostenuto da Intesa Sanpaolo e Deloitte, giunto quest'anno alla seconda edizione, nasce dall'amore per Roma e vuole essere uno stimolo per il suo rinascimento, al centro del mondo economico e civile. Monica Mondardini è stata premiata "per aver guidato, con fermezza, intelligenza e straordinarie capacità manageriali, il più articolato gruppo editoriale italiano e individuata l'occasione di un ambizioso progetto di integrazione culturale e consolidamento nel settore dell'informazione".

Mantovani è stato insignito "per il suo apporto scientifico nei campi della immunologia e della oncologia che lo ha portato ai vertici assoluti della ricerca mondiale e che gli ha consentito di fornire contributi decisivi per il miglioramento delle condizioni di vita di moltissimi esseri umani". Il Premio Speciale a Proietti "per i contributi dati, in più di cinquant'anni di carriera, al prestigio ed alla affermazione dell'arte dello spettacolo. Iniziando con il teatro d'avanguardia, ha attraversato la storia culturale del Paese, esprimendo le sue alte qualità artistiche - con ruoli comici, drammatici, farseschi e sentimentali - in commedie musicali, nel cinema, in televisione e radio, nella conduzione e regia, nella scrittura, e onorando Shakespeare nell'allestimento e diffusione di alcune opere. Maestro di giovani attori, ed eccezionale esempio di passione, creatività, ecletticità".

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