Cronaca

Amianto, focus dell'Ona su Livorno e Rosignano

"Picco mortalità superiore a media regionale", domani conferenza

Redazione Ansa

Alalrme dell'Osservatorio nazionale amianto (Ona) su Livorno: un picco di mortalità molto superiore alla media regionale su un territorio devastato dall'inquinamento prodotto da diverse industrie chimiche, di produzione di energia e di trasformazione di rifiuti; dagli stabilimenti della Solvay di Rosignano Marittimo al porto, un angolo di Toscana che sta pagando gravi conseguenze in termini di salute.

"Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista International Journal of Occupational Medicine and Environmental Health realizzato dai ricercatori italiani - rende noto l'Ona -, dal 2001 al 2010 sul territorio di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, si sono registrati 245 morti in più rispetto alla media regionale. Decessi dovuti a mesotelioma, cardiopatie ischemiche, malattie cerebrovascolari e malattie degenerative come l'Alzheimer, sono molto più alti rispetto ai tassi standardizzati di mortalità attesi nella regione Toscana. Situazione altrettanto grave si riscontra nella stessa città di Livorno, a causa della zona portuale, dove è in corso una vera e propria epidemia.

L'Ona farà il punto della situazione giovedì 22 settembre alle ore 15.30 in una conferenza stampa presso il centro Rodari di Rosignano, in via della Costituzione. Seguirà un'assemblea pubblica a cui sono invitati a partecipare cittadini e istituzioni locali. Partecipa tra gli altri il presidente dell'Ona, avvocato Ezio Bonanni. Nel corso della conferenza stampa verranno resi noti gli ultimi dati epidemiologici a disposizione che riguardano la zona di Rosignano e di Livorno.

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