Cronaca

Terremoto, scossa 3.6 ad Amatrice. Morto uno dei feriti. Avanti inchiesta su scuola. Errani commissario

Recuperata l'ultima vittima ufficiale sotto all'hotel Roma di Amatrice

Redazione Ansa

Proseguono le scosse di terremoto tra Lazio, Marche e Umbria: stamani alle 5:53 una di magnitudo 3.6 è stata registrata con ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro a soli 2 km da Amatrice (Rieti). Altre due scosse di magnitudo 3.5 erano avvenute alle 23:42 e 00:14 rispettivamente presso Norcia (Perugia) ed Arquata del Tronto (Ascoli Piceno); un'altra di magnitudo 3.1 alle 3:55 vicino Castelsantangelo sul Nera (Macerata). Non si hanno al momento segnalazioni di nuovi crolli.

Ancora paura nel maceratese, la terra torna a tremare. Un terremoto di magnitudo 3,8 è stato registrato alle 13:26 nella provincia di Macerata dalla rete sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Successivamente, alle 22.08, è stata registrata una scossa di magnitudo 3.5 in provincia di Perugia, con epicentro non distante da Norcia. I comuni più vicini sono Castelsantangelo sul Nera, Norcia e Preci. Intanto il premier Matteo Renzi ha fatto sapere che domani Vasco Errani verrà nominato commissario per la ricostruzione.

Entra nel vivo l'inchiesta sui crolli nel terremoto che ha devastato il Centro Italia. La Guardia di finanza sta effettuando una serie di acquisizioni di documenti in diversi Enti pubblici e nelle sedi delle ditte che hanno effettuato i lavori di ristrutturazione della scuola di Amatrice, crollata dopo il sisma del 24 agosto. Gli uomini del Nucleo anticorruzione e dei Nuclei di polizia tributaria delle Fiamme gialle stanno operando a Rieti, Torino e Bari presso le sedi della Regione, della Provincia e del Genio civile oltre che nelle sedi delle ditte.

La procura di Rieti ha disposto il sequestro del server del Comune di Amatrice, insieme a tutta la documentazione disponibile nell'archivio e negli uffici tecnici dello stesso municipio. Al momento il sistema informatico di cui era dotato il Comune è sotto le macerie, così come tutta la documentazione amministrativa e tecnica che gli inquirenti puntano ad acquisire nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal procuratore capo Giuseppe Saieva. Nelle prossime ore la procura reatina potrebbe incaricare i vigili del fuoco di avviare le ricerche tra le macerie del municipio, già sotto sequestro e piantonate giorno e notte.

Morto un altro dei feriti - E' deceduto in rianimazione a Pescara, Filippo Sanna, il giovane di 23 anni, originario di Nuoro, che viveva ad Amatrice con la famiglia: era rimasto per alcune ore, sotto le macerie della sua casa. Filippo viveva con i genitori e la sorella, rimasta ferita anche lei, seppur in condizioni meno gravi. 

Si scava ad Amatrice - E' stata recuperata l'ultima vittima ufficiale dell'hotel Roma di Amatrice: i vigili del fuoco, dopo un difficile lavoro durato tutta la notte. Il corpo era incastrato tra i calcinacci sotto una trave di cemento armato, dieci metri più in basso di quella che era la posizione originale della stanza dove si trovava al momento della scossa. Non si concludono le ricerche nell'hotel: ci sono ancora una decina di stanze dell'albergo che non sono state raggiunte. Dalla lista degli ospiti, recuperata dai vigili del fuoco sotto le macerie nei giorni scorsi, e dalle informazioni raccolte, non dovrebbero esserci altre persone all'interno dell'albergo, ma si continuerà a scavare fin quando ogni centimetro di macerie sarà stato controllato.

La terra trema ancora - Un terremoto di magnitudo 3,8 è stato registrato alle 13:26 nella provincia di Macerata dalla rete sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). I comuni più vicini sono Castelsantangelo sul Nera, Norcia e Preci. Sono oltre 3000 le repliche del terremoto. Dalla prima scossa di magnitudo 6 delle ore 3,36 del 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale dell'Ingv ha localizzato 3001 eventi: 133 quelli di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, 12 di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 e uno di magnitudo maggiore di 5.0.

Sfollati delle Marche salgono a 2.776 - Gli sfollati assistiti dalla Protezione Civile Marche sono saliti a 2,776. Lo hanno confermato poco fa fonti interne alla protezione civile. In provincia di Ascoli sono 1.048, Fermo 444, Macerata 1.284. Sono sette i Comuni interessati direttamente dall'assistenza: Acquasanta, Arquata, Montegallo, Montemonaco, Montefortino, Amandola e Castelsantangelo sul Nera, per un totale al momento di 12 campi.

Ieri strazianti funerali ad Amatrice - "Il terremoto non uccide. Uccidono le opere dell'uomo!", così il vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili, nell'omelia della messa funebre. Presenti Mattarella e Renzi. 

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