(ANSA) - BENEVENTO, 24 GIU - Vanno avanti senza sosta, in una
caccia che non conosce tregua, le indagini per dare un nome a
chi ha violentato e ucciso la piccola Maria - la bimba romena di
dieci anni trovata senza vita, annegata, nella piscina di un
resort di San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento,
nella notte tra domenica e lunedì scorso.
In paese, intanto, come anche nel circondario, cresce la
paura: alcuni cittadini, infatti, temono che l'orco si possa
nascondere proprio nella loro comunità.
I carabinieri di Cerreto Sannita e i magistrati della Procura
della Repubblica di Benevento - coordinati dal procuratore
Giovanni Conzo - hanno ascoltato altri testimoni, alcuni romeni
che vivono nel centro sannita, e due giostrai napoletani che
domenica sera erano al lavoro nella piazza che si trova a
ridosso del resort dove è stato trovato il corpo di Maria, morta
per asfissia.
E in serata, San Salvatore Telesino ha voluto ricordare la
piccola vittima con una fiaccolata partita da piazza Nazionale.
Bimba uccisa, è caccia all'assassino
Ascoltati altri testimoni. Una fiaccolata per ottenere verità