(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Rinunciare ad una quarantina di
cappellani militari con un risparmio di 3-4 milioni di euro su
una spesa complessiva che attualmente si aggira attorno ai 9
milioni. Sarà questa la proposta dell'Ordinariato militare. Lo
riferisce mons. Angelo Frigerio, vicario generale
dell'Ordinariato. I lavori della Commissione paritetica, che
comprende rappresentanti del governo, della Cei e della Santa
Sede, sono in corso ma il testo di riforma, che punta a risparmi
per la Difesa, è quasi pronto. Ora i cappellani sono 158, su un
organico di 200. L'ordinario miliare mons. Santo Marcianò
proporrà di tagliare i cappellani a questo tetto. "Di questi 42
sacerdoti cappellani militari, 12 sono dirigenti: questo vuol
dire che la spesa non scenderà di un quinto, ma scenderà più di
un terzo, perché lo stipendio lordo di un colonnello è quattro
volte o tre volte quello di un tenente. Questa spesa, intorno ai
9 milioni di euro, scenderà a poco più di 5 milioni di euro,
forse massimo 6 milioni di euro", spiega mons. Frigerio.
Cappellani militari, risparmio 3-4 mln
Verrà proposto di tagliare organico da 200 a 158 unità