(ANSA) - FIRENZE, 18 MAR - False assunzioni, in ditte non
operative, per richiedere l'indennità di disoccupazione: è la
presunta truffa all'Inps scoperta dalla guardia di finanza di
Arezzo che sta eseguendo perquisizioni in più regioni: 76 gli
indagati, per lo più residenti in Campania, molti già conosciuti
alle forze dell'ordine, tra richiedenti e percettori dei
contributi. Campano anche il 'deus ex machina' del raggiro,
rappresentante legale di due società dell'Aretino che avrebbero
richiesto l'indennità. Secondo quanto spiegato dalle fiamme
gialle, ammonterebbe a circa 140.000 euro l'importo erogato
dall'Inps, causa raggiro, mentre altri 35.000 sono i contributi
pronti a essere erogati ma bloccati dall'istituto di previdenza.
Le perquisizioni hanno riguardato le province di Napoli,
Caserta, Benevento, Bologna, Parma, Perugia, Roma, Modena ed
Arezzo.
Truffa falsi disoccupati, 76 indagati
Raggiri con false assunzioni, perquisizioni Gdf in più regioni