Cronaca

Roma, tassista picchia anziano in centro VIDEO CHOC dell'aggressione GUARDA

Campidoglio accelera: licenza dopo sospensione gli sarà ritirata

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Redazione Ansa

Licenza sospesa al tassista che ha picchiato selvaggiamente un anziano a piazza Barberini, nel centro di Roma, 'colpevole' di aver parcheggiato l'auto nello spazio riservato ai taxi spinto dalla necessità di acquistare con urgenza, nella vicina farmacia, medicinali che servivano al figlio, affetto da sindrome di Down, che lo attendeva in macchina. Il sindaco Ignazio Marino lo ha comunicato oggi sul suo profilo facebook, ricevendo centinaia di commenti plauso alla decisione. "Con tutte le carte in mano, i nostri uffici hanno proceduto alla sospensione cautelativa della licenza di questo tassista - ha annunciato - Chi si macchia di queste azioni non può continuare a lavorare per un servizio pubblico di questa città".

Ma il Campidoglio, a quanto si apprende, vuole fare ancora di più: si starebbe apprestando a revocare la licenza al tassista-picchiatore in tempi brevissimi, grazie a un 'cavillo' della normativa che permetterebbe di procedere in tal senso anche in assenza di una condanna definitiva. Il sindaco ha chiamato l'anziano e ha verificato "una situazione se possibile ancora più grave. Ha il femore rotto e la mandibola fratturata, è arrivato in fin di vita in ospedale, e costretto a una trasfusione di quasi 2 litri di sangue". Poi aggiunge un particolare ancora più drammatico: "Parlo di un padre che si era fermato a prendere delle medicine per il figlio, il quale a sua volta ha avuto una crisi respiratoria aggravata dall'aver assistito a tanta violenza". Il pestaggio, avvenuto mercoledì scorso in pieno giorno e davanti al ragazzo disabile, ha scatenato un coro di disapprovazione, dai sindacati dei tassisti alle associazioni che si occupano delle persone Down.

Il tassista, che dopo l'aggressione era scappato a bordo del taxi, era stato rintracciato dagli agenti del commissariato Castro Pretorio, grazie ai video delle telecamere in strada che hanno ripreso la scena e denunciato per lesioni. Secondo quanto si è appreso, quando è stato rintracciato stava lavorando regolarmente, come se non fosse successo nulla. Il 64enne, vittima del pestaggio, è ancora ricoverato in gravi condizioni nella terapia intensiva dell'ospedale San Giovanni. A quanto ricostruito, il pestaggio è scattato perché l'uomo aveva fermato l'auto, con a bordo il figlio 27enne, affetto da sindrome di Down, tra due taxi nei pressi della farmacia. "Qui non puoi stare"., gli avrebbe detto il tassista, al quale l'uomo ha provato a spiegare "devo comprare solo delle medicine in farmacia per mio figlio e vado via". Ma il tassista, infuriato, è sceso dalla sua auto e lo ha aggredito facendolo cadere sull' asfalto, poi è salito sul taxi ed è andato via.
   

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