(ANSA) - ROMA, 1 APR - Nell'operazione Farfalla, svolta nel
periodo 2003-2004 per raccogliere informazioni da detenuti in
regime di carcere duro, il Sisde ha agito sconfinando dalla
legge sui servizi, che è stata interpretata "in modo strumentale
e arbitrario". Ed anche il Dap, il Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria, ha svolto un ruolo "non
consono alle sue prerogative e fuori dal perimetro assegnato".
Lo rileva la Relazione del Copasir al Parlamento.
Operazione Farfalla,Sisde-Dap fuorilegge
Relazione Copasir a Parlamento su attività nelle carceri