Cronaca

Al via casting Prima Miss del 2015

Sul web sarà scelta la prima prefinalista di Miss Italia, la finale a Jesolo

Redazione Ansa

Ragazze di tutte le regioni, impegnate in un casting a Roma per la scelta di “Miss 365 - Prima Miss dell’Anno 2015”, hanno aperto ufficialmente la nuova edizione di Miss Italia che prevede una novità: la vincitrice del tradizionale titolo sarà scelta con una votazione sul web aperta dal 20 dicembre al primo gennaio. Il suo nome sarà annunciato subito dopo.

La giuria del casting, composta da David Mariani, autore di Magnolia, dal conduttore Pippo Pelo di Radio Kiss Kiss, l’emittente radiofonica di Miss Italia, dalle blogger Valentina Marzullo ed Erika Barbato e dallo youtuber Alessio Giannone, alias Pinuccio, seleziona cinque candidate che si sottoporranno al voto del pubblico sul portale web www.missitalia.it dove saranno pubblicati foto e video delle partecipanti.

Per votare la preferita basterà cliccare sul bottone “like” di facebook. La concorrente che riceverà il maggior numero di voti verrà proclamata Miss 365 - Prima Miss dell’Anno 2015 e potrà già programmare il suo viaggio a Jesolo (VE): il titolo le consente infatti di evitare le selezioni regionali, qualificandola direttamente alle Prefinali nazionali e naturalmente può portarla a vincere Miss Italia, come è avvenuto a Miriam Leone nel 2008.

Tutte le altre candidate parteciperanno invece alle varie fasi del concorso nelle loro regioni.

Le origini di questo titolo risalgono a 25 anni fa, nel 1990, da un’idea di Enzo Mirigliani. Negli ultimi anni, in qualche caso, è stata scelta una miss in base a motivazioni con contenuti a sfondo sociale o di altro genere: nel 2002 è stata premiata, per esempio, Mina Piccinini, una ragazza lombarda impegnata nella cura dei malati terminali; l’anno dopo è stato il turno della scrittrice Alissa Fina; nel 2004 una studentessa fiorentina di Belle Arti, Beatrice Maestrini. Ma, indietro nel tempo, nel 1991, troviamo Guendalina Fidenco, figlia del cantante, poi Ambra Orfei, Rachele Mussolini, figlia di Romano, una ragazza delle zone terremotate dell’Umbria, poi Mara Carfagna ed Estelle Cheever, figlia di Eddie, pilota di F1. Di recente spiccano i nomi di Rossella Cervone, del quartiere di Scampia, a Napoli, della siciliana Fabiola Milletari, di Carlotta Graverini, toscana, diventata attrice, e di Stefania Toma, volontaria della Croce Blu di Modena.

Miss Italia tra le parole emergenti del 2014 - E’ sorprendente e di grande soddisfazione per l’organizzatrice Patrizia Mirigliani: Miss Italia, concorso storico giunto al 76° anno di vita, figura tra le dieci parole ‘emergenti’ legate al 2014. Lo riferisce l'ufficio stampa citando Google che ha stilato la classifica delle prime dieci chiavi di ricerca più popolari all’interno dei confini itraliani e più utilizzate nel corso dell’anno. Il concorso di Patrizia Mirigliani è nell’elenco delle ‘parole emergenti associate a 2014’ insieme ai Mondiali di calcio, che hanno dominato la scena su tutti i media e che sono al primo posto assoluto nelle parole più cercate; ecco poi l’Oscar, le Elezioni Europee e quelle comunali, l’Imu, ma anche ‘Amici’, Il Grande Fratello, La Lotteria Italia e la Coppa Italia di calcio. Nel mare magnum di Internet e dei social, Miss Italia ha il suo posto di rilievo, sempre in prima fila da decenni, un tempo sulla stampa popolare, oggi sui media offerti “La segnalazione di Miss Italia fatta da Google, in un anno così ricco di avvenimenti - ha detto la patron - è un riconoscimento obiettivo dell’importanza che ancora oggi assume il concorso nel nostro Paese. E’ una manifestazione legata alla tradizione ma che, nello stesso tempo, è amata e seguita con interesse dal popolo del Web e, in particolare, dai giovani che usano quotidianamente i nuovi sistemi di comunicazione. Il sito www.missitalia.it, facebook e twitter sono del resto gli strumenti quotidiani del nostro lavoro che ci consentono di stare in costante contatto con il pubblico, oltre che con le migliaia di ragazze che partecipano al concorso. Il rendiconto annuale di Google è una conferma dell’attualità e della vitalità di Miss Italia”, ha concluso Patrizia Mirigliani. 

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