Cronaca

Senza stipendio da mesi, sale su torre di 35 metri

Minaccia di buttarsi di sotto. Tensione alta a campo Pisano

Redazione Ansa

Un dipendente dell'Igea di Iglesias, la società in house della Regione Sardegna titolare delle concessioni minerarie, al termine dell'assemblea dei lavoratori che protestano perché non ricevono lo stipendio da cinque mesi, si è arrampicato su una torretta alta 35 metri che sovrasta l'area denominata Pozzo 2, dove è posto un serbatoio d'acqua. Questa mattina la protesta dei lavoratori era cominciata con un sit-in davanti ai cancelli dell'azienda, a Campo Pisano. Poi è seguita l'assemblea con i sindacati. Al termine, il lavoratore  si è arrampicato sulla torretta. La protesta, come spiegano i sindacalisti presenti sul posto, sarebbe individuale e spontanea, ed i colleghi stanno tentando di far scendere subito il lavoratore, che dovrebbe essere dell'area amministrativa. I dipendenti chiedono certezze sul futuro dell'azienda mineraria. Quesiti che i giorni scorsi erano stati sollevati dai rappresentanti sindacali anche davanti all'assessore regionale dell'Industria. 

Sale la tensione a Campo Pisano, nell'area mineraria dell'Igea, società in house della Regione Sardegna. Un altro operaio si è arrampicato sulla torretta a 35 metri d'altezza per raggiungere il collega che aveva inscenato la clamorosa protesta al termine dell'assemblea con i sindacati. ''Ho parlato con loro - spiega all'ANSA Marco Diana, operaio dell'Igea - e chiedono di incontrare subito qui l'assessore dell'Industria. Uno dei due ha detto che in mancanza di risposte entro 12 ore minaccia di buttarsi''.

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