Abruzzo

Sisma, Castelli, su frana Borrano in corso analisi,poi soluzioni

A Civitella del Tronto riunione operativa su stato dell'arte

Redazione Ansa

(ANSA) - CIVITELLA DEL TRONTO, 24 APR - Il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione Guido Castelli ha partecipato a Civitella del Tronto (Teramo) a una riunione operativa per verificare lo stato dell'arte sulla frana della frazione di Borrano. Presenti il sindaco, Cristina Di Pietro, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, il direttore dell'Usr Abruzzo Vincenzo Rivera e consiglieri comunali. E' stato fatto il punto della situazione e sono state programmate le attività conclusive. Lo studio di approfondimento è in fase di ultimazione da parte del professor Nicola Sciarra, del dipartimento di Ingegneria e Geologia dell'università di Chieti-Pescara e dei tecnici della struttura commissariale coordinati dal geologo Gianni Scalella. Sono stati già svolti numerosi sopralluoghi e una campagna di studi specialistici. Tale studio si è reso possibile sulla base delle risultanze del monitoraggio autorizzato dalla Protezione civile nel 2017 che ha installato anche inclinometri per la costante registrazione del cinematismo in atto. "La struttura commissariale - ha dichiarato Castelli - ha avviato un'interlocuzione con la Protezione civile nazionale per condividere le scelte che dovranno essere assunte dopo la conclusione delle indagini, prevista per il prossimo giugno". Gli scenari sono due: consolidamento del versante, ove tecnicamente possibile oltre che economicamente sostenibile o, in alternativa, delocalizzazione delle abitazioni sovrastanti l'area dove è attivo movimento franoso. "Le norme già esistono - ha aggiunto Castelli - si tratta di attendere le conclusioni dello studio e poi mettere al lavoro i tecnici per la stesura urgente dei provvedimenti. Il principio fondamentale da rispettare è quello della prevenzione, supportata da analisi tecniche e scientifiche che hanno l'obiettivo di garantire la massima sicurezza di chi vive i nostri territori". Il sindaco ha ricordato che il piano attuativo della frazione di Ponzano è stato il primo ad essere approvato nell'intero cratere sismico dell'Appennino centrale. "Le norme esistenti, è bene evidenziarlo, sono frutto dell'esperienza vissuta proprio a Civitella del Tronto. I tecnici comunali, quelli dell'Usr e quelli della struttura commissariale hanno maturato un bagaglio di conoscenze, tecniche e di prassi legislativa, che permetteranno di dare concrete risposte appena gli studi scientifici verranno conclusi" ha commentato il sindaco Di Pietro. (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it