Abruzzo

Terremoto: Castelli presenta Cittadella della Carità a Teramo

Progetto da 10 milioni di euro

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 05 APR - "La coesione sociale rappresenta un principio cardine del nostro Paese a cui ciascuno di noi è chiamato a contribuire, mettendo a disposizione del prossimo il proprio talento con spirito collaborativo. La Cittadella della Carità di Teramo rispecchia pienamente questo principio e il nostro modo di concepire il processo di ricostruzione e di rigenerazione urbana dell'Appennino centrale": a dirlo è stato il commissario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, in occasione degli Stati generali delle politiche per la disabilità e per il sociale, che si sono tenuti presso l'aula tesi dell'Università di Teramo. "Si tratta infatti di un intervento di 'riparazione' - ha spiegato - che restituisce servizi e un sostegno alla comunità, grazie alla riapertura di uno spazio cittadino danneggiato dal sisma". Nel corso del suo intervento Castelli ha illustrato il progetto che vedrà nascere in via Taraschi la Cittadella della carità. Un'opera da 10 milioni di euro, finanziata nell'ambito della ricostruzione pubblica della Regione Abruzzo, che prevede il trasferimento, nell'edificio di proprietà dell'Asp1 di Teramo, di servizi della Caritas diocesana tra cui una nuova mensa e un cohousing sociale, che si è rivelato uno strumento di sostegno alle fragilità molto importante già durante la pandemia. "I nostri territori feriti dal sisma hanno bisogno di una ricostruzione che si faccia carico anche del destino delle persone più fragili delle nostre comunità - ha aggiunto i Castelli -. Per questo il governo ha deciso di affidare al commissario, oltre alla riparazione degli edifici, anche il compito di indirizzare lo sviluppo economico e sociale. Vogliamo ricostruire il tessuto comunitario e rilanciare l'Appennino centrale". (ANSA). Leggi l'articolo completo su ANSA.it