(ANSA) - PANTELLERIA, 07 GIU - Un motopesca tunisino che
sarebbe stato utilizzato per il trasporto di migranti
clandestini è stato intercettato dalla Guardia di Finanza nelle
acque del Trapanese. Apparentemente sembrava essere
un'imbarcazione da pesca ma dalle indagini è emerso ch si
tratterebbe di una "nave madre". I 3 membri dell'equipaggio sono
stati arrestati con l'accusa di aver consentito l'ingresso
irregolare in Italia di 8 migranti.
L'operazione delle fiamme gialle del reparto operativo
aeronavale di Palermo si è svolta nel corso dei controlli
sull'isola di Pantelleria e di Lampedusa. I radar hanno
segnalato una nave sospetta. E' stata inviata un'imbarcazione
che opera per l'agenzia europea Frontex. Nelle acque
territoriali è stato trovato un piccolo gommone. A bordo 8
migranti sedicenti tunisini. Nelle vicinanze è stata
immediatamente notata la presenza dell'imbarcazione, non
impegnata in alcuna attività. Il motopesca non appena ha visto
l'unità della finanza ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato
e scortato a Pantelleria. Qui, coordinati dalla procura di
Marsala, sono stati disposti i fermi dei tre membri
dell'equipaggio. Il gip di Marsala ha convalidato i
provvedimenti e disposto la misura della custodia in carcere.
(ANSA).
Migranti: bloccato peschereccio tunisino, 3 arresti
Secondo la Guardia di Finanza si tratterebbe di una "nave madre"