(ANSA) - CATANIA, 17 GEN - Attivare per gli abitanti di
Randazzo un canale di distribuzione domiciliare dei farmaci e
dei presidi dispensati dalla farmacia ospedaliera di Bronte.
Questa la richiesta che il sindaco di Randazzo Francesco Sgroi,
accompagnato dall'assessore comunale alla Salute, Maria
Enrichetta Guardina e dal presidente del Comitato di Catania
della Croce Rossa Italiana Stefano Principato, ha avanzato al
direttore sanitario dell'Asp di Catania Antonino Rapisarda
durante un incontro nella sede dell'Azienda . Grazie a una
convenzione fra il Comune e il Comitato di Catania della Cri ai
cittadini randazzesi aventi diritto sarebbe garantita questa
opportunità senza la necessità di recarsi nella Farmacia
dell'ospedale di Bronte per ritirare i farmaci e i presidi in
distribuzione diretta. Alla riunione sono intervenuti il
direttore del Dipartimento del Farmaco Maria Anna D'Agata; il
direttore del Distretto sanitario di Bronte Antonio Salanitri,
il direttore medico dell'ospedale di Bronte Salvatore Pillera.
"Abbiamo verificato con il sindaco le procedure da attivare - ha
spiegato Rapisarda - e lo ringrazio per l'opportunità di
miglioramento del servizio che sta mettendo in campo. La cornice
generale dell'intesa rispecchia il modello di distribuzione dei
farmaci sperimentato durante il periodo pandemico grazie alla
collaborazione della Cri. Andremo monitorando questa attività e
valuteremo anche l'opportunità di incrementare i giorni di
apertura al pubblico del servizio, così come richiesto dal
sindaco".
"Ringrazio il direttore sanitario - ha detto Sgroi - per
l'attenzione che rivolge al nostro territorio affrontando
criticità di sistema che purtroppo ereditiamo da una normativa
che ha ampi margini di miglioramento. Il nostro obiettivo è
rispondere alla domanda di salute dei cittadini semplificando le
procedure e offrendo migliori opportunità di accessibilità ai
servizi" (ANSA).
Salute: incontro Asp-Comune Randazzo per farmaci a domicilio
Convenzione con Cri per garantire opportunità ad aventi diritto