(ANSA) - PALERMO, 28 SET - Le aritmie e le morti improvvise
causate da arresti cardiaci soprattutto tra i giovani, difficili
da prevenire in tempo. I casi clinici, spesso legati a sindromi
e patologie silenti, nelle analisi dei cardiologi. È uno dei
temi di cui si discuterà nel corso della seconda edizione di
"What's up on…", evento scientifico dedicato interamente
all'aritmologia clinica ed interventistica, che si svolgerà
sabato prossimo all'Nh Hotel di Palermo. Saranno coinvolti
diversi esperti provenienti dall'Italia e dall'estero, tra cui
l'austriaco Helmut Pürerfellner, presidente della Società
europea di aritmologia, che chiuderà la giornata con una lettura
dedicata al futuro dell'elettrofisiologia. Si affronteranno le
aritmie ventricolari con un occhio di riguardo alla gestione
della morte cardiaca improvvisa, anche alla luce dell'impatto
sociale, clinico, e recentemente anche mediatico, di queste
aritmie e dei loro diversi e variegati aspetti clinici e
terapeutici. L'incontro si propone di diffondere tutte le ultime
novità in tema di indicazioni e opzioni terapeutiche aprendo le
porte anche a medici non aritmologi e non cardiologi.
Responsabili scientifici sono Giuseppe Coppola, aritmologo
dell'unità Utic del Policlinico "Paolo Giaccone" di Palermo e
consigliere nazionale dell'Aiac, Associazione italiana
aritmologia e cardiostimolazione, e Giuseppe Sgarito, direttore
dell'unità di elettrofisiologia dell'ospedale Arnas Civico di
Palermo e presidente regionale dell'Aiac. "Discuteremo di temi
caldi come la morte cardiaca improvvisa, episodi che a volte
insorgono in quei soggetti che vengono definiti sani e avvengono
senza preavviso - spiega Coppola -. In questi casi i campanelli
d'allarme sono pochissimi e sfumati, quasi sempre sfuggono
all'elettrocardiogramma. Sono pazienti spesso portatori di
mutazioni genetiche che non causano nessun tipo di disturbo e
poi si manifestano improvvisamente. Per questo è importante
confrontarci sulle strategie per prevenire questo tipo di eventi
e sulla gestione delle aritmie ventricolari". Spazio anche alla
gestione medica della patologia, ai dispositivi di prevenzione a
disposizione e all'approccio interventistico. "Si tratta di un
grande evento scientifico - sottolinea Sgarito - che vedrà
confrontarsi indiscusse autorità scientifiche internazionali nel
campo della cardiologia clinica e dell'elettrofisiologia".
(ANSA).
Salute: aritmie e infarti improvvisi,a Palermo esperti dal mondo
Sabato prossimo seconda edizione di "What's up on…"