Sicilia

Sanità:a Termini Imerese chirurgia laparoscopica colon retto

In ospedale 'Cimino' primi interventi oncologici

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 03 AGO - Eseguiti nell'ospedale 'Cimino' di Termini Imerese (Pa) i primi interventi chirurgici oncologici del colon e del retto con tecnica laparoscopica, dall'équipe dell'unità di chirurgia generale diretta dal maggio scorso da Giacomo Urso.
    "I nuovi interventi - dice il direttore generale dell'Asp di Palermo Daniela Faraoni - si inquadrano nell'ottica del costante lavoro della direzione, impegnata a rinnovare la platea dei professionisti. Un impegno che sta consentendo di cambiare realmente volto agli ospedali arricchendo, anche qualitativamente, l'offerta sanitaria nei confronti di un ampio bacino di utenti,provenienti anche da altre province dell'isola". Giacomo Urso, 47 anni, già responsabile della struttura complessa dell'ospedale "Abele Aiello" di Mazara del Vallo, ha approfondito la formazione laparoscopia nell'Università di Strasburgo. Dal suo arrivo nell'ospedale di Termini Imerese sono già tantissimi gli interventi chirurgici effettuati, di cui 5 tumori del retto e 24 del colon.
    "La nostra attenzione - dice Urso - va soprattutto ai tumori del colon e del retto con tecniche mininvasive ed innovative, tra cui la Tme (Total Mesorectal Excision, cioè l'escissione totale del mesoretto) e Ttss (Transanal Rectal Transection Single Stapler,) per il trattamento dei tumori del retto con conservazione degli sfinteri e con mantenimento, pressoché intatte, delle funzioni sessuali ed urinarie. Ci sono vantaggi - aggiunge - sicuramente una ottimale radicalizzazione oncologica grazie alla visione in alta definizione 4K, insieme con il ridotto dolore postoperatorio, vista l'assenza di estesi tagli chirurgici sostituiti da piccole incisioni millimetriche, ridotte perdite ematiche, riduzione dell'immunodepressione e della degenza ospedaliera e, pertanto, una rapida ripresa funzionale del paziente".
    La chirurgia generale dell'ospedale Cimino ha 10 posti letto e vi lavorano 7 medici ai quali se ne aggiungeranno altri 2 dal primo settembre, oltre ad una caposala, 15 infermieri e 6 operatori socio-sanitari. "Abbiamo attivato anche l'ambulatorio di endoscopia digestiva e stiamo per avviare anche l'attività di un Gruppo oncologico multimediale per la gestione multidisciplinare dei pazienti oncologici". (ANSA).
   

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