(ANSA) - PALERMO, 17 GEN - Mentre si infiamma la polemica
sull'attraversamento dello Stretto consentito solo ai soggetti
in possesso del green pass rafforzato, con il sindaco di Messina
Cateno De Luca che presidia gli imbarcaderi per protesta e il
presidente della Regione Nello Musumeci pronto a firmare
un'ordinanza "per sospendere l'iniquo trattamento riservato ai
passeggeri non vaccinati", in Sicilia la curva dei contagi
comincia frenare. La conferma viene anche dal bollettino
quotidiano sui nuovi casi (4.037 rispetto agli 8.521 del giorno
precedente, con il tasso di positivita' che scende dal 17,9% al
16,4% ). Una circostanza che lascerebbe pensare al
raggiungimento del picco e all'inizio di una progressiva
discesa. Nella settimana appena conclusa si è infatti registrato
un aumento del numero dei nuovi positivi, ma con un tasso di
incremento inferiore al 10%, contro il +140,6% della settimana
precedente, accompagnato da un forte aumento del numero delle
persone ricoverate e dei nuovi ingressi in terapia intensiva.
Nel dettaglio i nuovi positivi sono 73.163, il 9,3% in più
rispetto alla settimana precedente e più di due volte e mezzo il
numero registrato 14 giorni fa. I ricoverati sono invece 1516,
di cui 168 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana
precedente sono aumentati di 255 unità (i ricoverati in
intensiva sono aumentati di 30 unità).
Una situazione che sta facendo salire nuovamente la
pressione sugli ospedali palermitani, dove al momento non ci
sono posti disponibili nei reparti Covid . La conferma viene da
Tiziana Maniscalchi, primario del pronto soccorso Covid del
Cervello e responsabile del coordinamento dei posti letto:
"Abbiamo molti pazienti senza polmonite - spiega - ma con
comorbilità. Le richieste sono continue. In questi giorni
abbiamo fatto tanti ricoveri e quindi il turn over è
rallentato". Proprio la Maniscalchi, in prima linea nella lotta
al Covid e alle fake news su questo argomento, è stata vittima
di una serie di attacchi e insulti sui social da parte dei no
vax ricevendo una pioggia di solidarietà da parte di esponenti
politici e delle istituzioni oltre che dagli stessi colleghi.
Intanto procede a ritmo serrato la campagna vaccinale anche
tra i bambini. Ad un mese esatto da quando è scattato il via
libera alla vaccinazione per la fascia d'età 5-11 anni, in
Sicilia sono 67.440 le dosi somministrate, su una platea di
309.928 utenti. Al momento la copertura raggiunta è di circa il
20 % rispetto a una media nazionale di circa il 23,9%. E giovedì
prossimo arriveranno in Sicilia altre 69.800 fiale di vaccino
Moderna destinate alle farmacie ospedaliere.
Buone notizie, infine, sul fronte delle cure per chi è stato
colpito dal Covid: 1.799 pazienti sono stati curati fino ad ora
in Sicilia grazie agli anticorpi monoclonali. (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/ COVID: Sicilia, frena curva contagi (+ 9,3%)
Forse raggiunto il picco, ma ricoveri continuano ad aumentare