Sicilia

Sanità: a Catania al via progetto apnee ostruttive sonno

Coinvolge medici base, specialisti,Asp e pazienti

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANIA, 15 NOV - Individuare i casi di Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (Osas), spesso sconosciuti nella popolazione cittadina, coinvolgendo i medici di base, otorini e odontoiatri; informare i professionisti interessati sulle opportunità e l'utilizzo di strumenti per il trattamento della sindrome al fine di aiutare il paziente a scegliere il percorso migliore per gestire la patologia; assicurare un approccio multidiscplinare volto a risolvere il problema; quindi, sensibilizzare le Aziende sanitarie riguardo alla patologia. Sono questi gli obiettivi che si pone il 'progetto Osas', presentato questa mattina a Catania, nell'Aula 'Cast' dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico 'G. Rodolico - San Marco" dall'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, dal direttore generale dell'azienda Gaetano Sirna e dai direttori dell'Unità di Chirurgia Maxillo Facciale Alberto Bianchi e delle cliniche di Otorinolaringoiatria Igo La Mantia e di Odontoiatria Rosalia Leonardi. "Il progetto ha avuto un fortissimo impulso da parte dell'Azienda Policlinico di Catania - ha detto Razza - anche in virtù della presenza di una chirurgia maxillo facciale, di un'otorinolaringoiatria e di una odontoiatria di altissima qualità. Oggi li mettiamo tutti insieme in questo progetto che affronterà problemi sociali importanti, interfacciandosi con i medici di medicina generale in particolare e con l'Azienda Sanitaria provinciale. Creiamo di questi tempi unattenzione verso tutto ciò che è Sanità senza essere per forza Covid e lo facciamo in sinergia con tutte le articolazioni del nostro territorio". (ANSA).
   

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