(ANSA) - PALERMO, 10 APR - "La campagna vaccinale torna in
Sicilia a ritmi sostenuti e nella giornata di ieri sono state
superate le ventimila dosi inoculate. Nei prossimi giorni
contiamo di assestare ulteriormente il dato e di completare il
coinvolgimento dei medici di famiglia, cui possiamo destinare
una ulteriore dotazione di vaccini Moderna. A metà aprile,
inoltre, è previsto l'arrivo tanto atteso delle prime dosi del
vaccino Janssen di Johnson&Johnson, ancora in numero ridotto, ma
sarà il primo a dose singola a venire distribuito". Lo dice il
presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.
"Con tutti i limiti e le comprensibili preoccupazioni, continuo
a ripetere che il vaccino è l'unico antidoto per bloccare la
pericolosa diffusione del virus - aggiunge - I nuovi hub che si
aggiungono ai nove già allestiti e il personale accordatoci dal
governo nazionale, che ci ha riconosciuto un fabbisogno di 1300
unità, saranno presto operativi. Ma non possiamo ragionare come
se il virus non fosse tuttora pienamente circolante. L'Italia,
dall'inizio dell'epidemia, è sempre stata alcune settimane
dietro gli altri Paesi europei, mentre le isole e alcune zone
del Sud muovono, per la loro stessa collocazione, con oltre una
decina di giorni di ritardo rispetto alle altre regioni
italiane". "Per questo è necessario che i siciliani di età
compresa tra i 70 e gli 80 anni prenotino il vaccino sulle
nostre piattaforme e che si completi rapidamente la vaccinazione
degli ultra ottantenni - conclude - Non possiamo rallentare con
le vaccinazioni: occorre fare bene e in fretta". (ANSA).
Vaccini: Musumeci, in Sicilia dosi J&J a metà aprile
Appello governatore, fiala unica antidoto contro virus