(ANSA) - MESSINA, 06 APR - Il coordinatore per l'emergenza
Covid-19 dell'area metropolitana di Messina Giuseppe Laganga ha
consegnato il vademecum che le case di riposo censite a Messina
e provincia dovranno osservare nell'ambito dell'emergenza
coronavirus. Le strutture escluse dal censimento, che quindi non
riceveranno il vademecum, possono inviare una mail
all'indirizzo: ente.attuatorecovid@polime.it. Sono stati
disposti accertamenti per individuare quelle case di riposo che
dovessero eventualmente cercare di sottrarsi ai controlli.
"La misura, che si affianca alle disposizioni ministeriali
già introdotte da diverse settimane - spiega Laganga - tende a
rafforzare ulteriormente le azioni di prevenzione". Il vademecum
è stato redatto dal Giuseppe Nunnari e da Emmanuele Venanzi
Rullo (Università di Messina), da Bruno Cacopardo e Manuela
Ceccarelli (Università di Catania). Si tratta di un decalogo che
prevede innanzitutto, all'interno di ciascuna struttura, la
nomina di un responsabile del biocontenimento, il quale dovrà
sovrintendere a tutte le procedure. Bisognerà, poi, garantire
una 'tracciabilità' degli operatori sanitari e di tutto il
personale, anche attraverso l'effettuazione di tamponi ogni 15
giorni. Gli stessi operatori dovranno essere sottoposti a
formazione teorico-pratica riguardante il corretto uso e
smaltimento dei dispositivi di protezione individuale, che
dovranno utilizzare. Prevista l'effettuazione del tampone ogni
15 giorni pure per gli ospiti. Andranno implementati, poi,
l'igiene personale (in particolare il lavaggio delle mani) e la
pulizia delle strutture. Divieto assoluto di visite dall'esterno
di parenti e conoscenti, ma incoraggiato l'uso di tablet per
garantire, con ad esempio videochiamate, il contatto tra gli
ospiti e i loro familiari. Vietata l'organizzazione di attività
ludiche e ricreative e la somministrazione dei pasti in ambienti
comuni. (ANSA).
Coronavirus: a Messina vademecum per le case di riposo
Accertamenti per strutture che si sottraggono a controlli