(ANSA) - PALERMO, 03 APR - "L'assenza della scuola e lo stare
chiusi in casa a lungo sono i due elementi che stanno mettendo a
dura prova i nostri bambini. Ma, nonostante l'emergenza legata
al Coronavirus sia dura da affrontare, ci sono delle buone
pratiche che possono aiutare i genitori nella gestione corretta
dell'emergenza e del rapporto con i propri figli". Lo dice
Gaetana D'Agostino, presidente dell'ordine degli psicologi di
Sicilia che ha elaborato un vademecum utile con le principali
azioni da compiere per la salute dei bambini. Si tratta di
informazioni semplici, condivise a livello internazionale dallo
Iasc (Inter-Agency Standing Committee) che ha elaborato le linee
guida sulla salute mentale e supporto psicologico in situazioni
d'emergenza. Tra i punti del vademecum: offrire un clima sereno
e incoraggiare un ascolto attivo; incoraggiare un ambiente
attento e dedito al bambino, con i genitori che si impegnino a
le loro emozioni, mantenendo la calma e rassicurandoli,
spiegando gli avvenimenti in modo semplice e comprensibile; nel
caso di famiglie con genitori separati è importante mantenere un
contatto costante e regolare con il genitore non convivente;
mantenere gli orari regolari il più possibile; dare spiegazioni
in modo semplice rassicurando i più piccoli."Stiamo
attraversando un periodo storico eccezionale, che lascerà
certamente traccia nei ricordi e nei vissuti emotivi dei più
piccoli - afferma la presidente Gaetana D'Agostino - per questo
è bene che i genitori possano essere aiutati a costruire una
quotidianità rinnovata, nella certezza che sapranno essere
riferimento e guida per i loro figli".(ANSA).
Coronavirus: psicologi siciliani, vademecum per bambini
Buone pratiche antistress aiutano genitori in rapporto con figli