(ANSA) - PALERMO, 07 FEB - Un braccialetto elettronico dotato
di sensore bluetooth verrà posto al polso di tutti i pazienti
delle aree chirurgiche della Fondazione Giglio per monitorare i
percorsi e i tempi clinici dal reparto di degenza alla sala
operatoria sino al ritorno in corsia. "Uno strumento tecnologico
che ci consentirà - ha spiegato il presidente della Fondazione
Giglio, Giovanni Albano - di rendere più efficienti i percorsi
del paziente, di ridurre i tempi di attesa e di organizzare al
meglio la logistica del blocco operatorio".
"Non solo - ha poi aggiunto il responsabile del controllo di
gestione Rosario Curcio -: il sistema permette di alimentare
automaticamente il registro orario di sala operatoria digitale,
che verrà integrato, per i dati non rilevabili, attraverso gli
schermi touch già presenti in sala. Verrà eliminato il registro
cartaceo"
Il progetto è stato realizzato dall'azienda TapMyLife di
Bergamo ed è stato presentato, quest'oggi dal project manager
Matteo Zuliani.
Un ulteriore implementazione favorirà il rapporto con i
familiari attraverso un'applicazione per i telefonini da cui è
possibile accedere ad informazioni calmierate e ricevere una
notifica con l'inizio e la fine della procedura chirurgica.
"La digitalizzazione dell'istituto - ha concluso il
presidente Albano - è stato sin dall'inizio un obiettivo di
questo management siamo partiti dall'introduzione del "ris pacs"
per la radiologia, al rinnovo di tutta l'infrastruttura software
e concluderemo questo percorso con la cartella clinica
elettronica. Oggi possiamo dire di conoscere in tempo reale e
costantemente cosa avviene in sala operatoria e assumere delle
decisioni su dati certi". Alla presentazione sono intervenuti il
direttore amministrativo Gianluca Galati e il direttore
sanitario facente funzione Massimiliano Spada.
Il primo reparto in cui sarà introdotto il braccialetto
bluetooth è l'ortopedia e da marzo sarà esteso a tutte le aree
chirurgiche. (ANSA).
Sanità: a Cefalù braccialetto bluetooth in aree chirurgiche
L'indosseranno i pazienti per monitorare tempi nelle varie fasi