Sicilia

Isole chiedono a Ue più tutele

Lettera comune a governi e Ue, Sicilia si unisce a iniziativa

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 6 FEB - Sardegna, Corsica e Baleari unite per chiedere ai propri governi e all'Europa di riconoscere le difficoltà che derivano dalla loro condizione d'insularità, mitigandone gli svantaggi legati ad esempio ai trasporti o alle forniture energetiche. Ogni regione invierà un testo condiviso al proprio governo centrale con queste richieste. "Un testo che manderò io con orgoglio e contentezza", ha sottolineato il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru.
    "Sono particolarmente contento di presentare qui questa iniziativa, conclusione di un lavoro durato un paio di anni", ha dichiarato il governatore, che insieme agli omologhi incontrerà nel pomeriggio la commissaria Ue per la politica regionale, Corina Cretu.
    "La nostra non è un'iniziativa generica, ma molto specifica - ha aggiunto - il problema dell'insularità è oggi persino più importante di ieri, visto che viviamo molto di trasporti e di reti". "Non credo che l'Europa sia indifferente alle nostre problematiche, ma c'è un apparato normativo inadeguato - ha precisato Pigliaru - non ho nessun dubbio che questa lettera sarà fatta propria da chi verrà dopo di me. Fra le pochissime cose sulle quali chiederò al mio successore di dare continuità c'è proprio questo importante rapporto con Corsica e Baleari che abbiamo costruito in questi anni". Grazie anche ai contatti creati a Bruxelles attraverso i lavoro del Comitato europeo delle Regioni, all'iniziativa si è aggiunta anche la Sicilia. "Stiamo aderendo con grande entusiasmo e ne abbiamo fatta menzione durante l'ultima riunione di Giunta. Dopo le lettere dei tre presidenti, anche noi scriveremo al governo", ha annunciato il vicepresidente della Regione Gaetano Armao. (ANSA).
   

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