Sicilia

Lavori al pronto soccorso ospedale Sciacca fermi da un anno

Capogruppo Pd all'Ars Catanzaro presenta un'interrogazione

Redazione Ansa

(ANSA) - SCIACCA, 02 MAG - Iniziati nel 2022, sono fermi ormai da circa un anno i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca (Agrigento). L'intervento, dell'importo di un milione di euro circa, prevedeva la realizzazione della 'camera calda' e di altre opere di ammodernamento dell'unità operativa. Alla base della sospensione dei lavori ci sarebbe un contenzioso tra l'Asp e la ditta appaltatrice. Il commissario Giuseppe Capodieci contava di potere riconsegnare l'opera ultimata entro marzo, ma non è stato possibile.
    Il problema è oggi argomento di un'interrogazione parlamentare del capogruppo del Pd all'Ars Michele Catanzaro: "Non si può pensare - dice - di incrementare l'efficienza della sanità siciliana se si lasciano bloccati per anni i lavori di ammodernamento di servizi essenziali". Catanzaro chiede così al governo della Regione "i motivi per i quali il cantiere è abbandonato e i tempi indicati per restituire alla città di Sciacca e al vasto comprensorio un'area di emergenza moderna ed efficiente".
    Al momento il pronto soccorso è stato trasferito in un'area provvisoria. "Non è in questo modo che i cittadini possono avere fiducia nelle istituzioni - conclude Catanzaro - in un momento storico in cui i disservizi nella nostra isola sono gravissimi a causa di una programmazione inadeguata da parte del precedente e dell'attuale governo regionale". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it