Sicilia

IA studia impatto fumo su sistema respiratorio, ricerca

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANIA, 19 APR - Il Centro di eccellenza internazionale per la ricerca sulla riduzione del danno da fumo (CoEHAR), istituto che ha sede a Catania, ha dato il via a 'Thrust', un progetto internazionale per la valutazione dell'impatto del fumo sul sistema respiratorio con l'intelligenza artificiale ospitando un meeting internazionale dedicato ai progetti per la riduzione del danno da fumo. Il progetto del Centro ha l'obiettivo di valutare gli endpoint respiratori correlati al fumo attraverso strumenti innovativi ed analisi di nuovi biomarcatori. I Paesi coinvolti sono Italia, Regno Unito e Germania.
    "Per migliorare la nostra comprensione di come il fumo influisce sulla salute polmonare - ha spiegato il fondatore del centro Riccardo Polosa - vogliamo utilizzare la tomografia computerizzata ad alta risoluzione (Hrct) abbinata a strumenti di intelligenza artificiale. In questo modo saremo in grado di distinguere lo stato di salute polmonare tra fumatori, ex fumatori e individui che non hanno mai fumato".
    Lo studio sta reclutando una coorte di 180 volontari sani, 60 per ciascun gruppo, per affinare la metodologia prima di espandere la dimensione del campione di studio. Nel corso di un anno il gruppo di ricerca utilizzerà strumenti di intelligenza artificiale specializzati per valutare la densità polmonare, le caratteristiche della struttura e le misurazioni delle vie aeree attraverso le scansioni HRCT.
    L'obiettivo primario della ricerca è stabilire un'analisi quantitativa affidabile della microstruttura polmonare, garantendo la ripetibilità di queste misure. In un approccio innovativo, gli obiettivi secondari includono l'esecuzione di una serie di test cardiorespiratori e la raccolta di campioni biologici per identificare nuovi biomarcatori di potenziale danno (BoPH) e verificare la conformità attraverso biomarcatori di esposizione (BoE). (ANSA).
   

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