(ANSA) - PALERMO, 27 MAR - Gestiva decine di progetti
finanziati con il PNRR Massimo Gentile, l'architetto siciliano
residente a Limbiate, in provincia di Monza, arrestato oggi per
associazione mafiosa. Avrebbe prestato a Messina Denaro la sua
identità per avere falsi documenti consentendogli di acquistare
un'auto e una moto. Parente del marito dell'amante storica del
boss, Laura Bonafede, Gentile lavorava all'ufficio tecnico del
Comune. (ANSA).
Fiancheggiatore di Messina Denaro gestiva fondi PNRR
Architetto di Limbiate arrestato per associazione mafiosa