Sicilia

Versoterra, progetto Planeta per coniugare arte e ambiente

Inaugurata alla Casina dell'Ulmo l'installazione di Mortellaro

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 15 MAG - Un nuovo spazio per l'arte radicato nel contesto agricolo siciliano. Versoterra | Earthwards, con l'installazione ambientale Corpo fragile di Ignazio Mortellaro, è stato inaugurato ieri alla Casina dell'Ulmo di Planeta a Sambuca di Sicilia (Ag). Si tratta di un progetto di Planeta Cultura per il Territorio in collaborazione con Radiceterna, e nasce dalla necessità di stimolare un dibattito sulle urgenti tematiche ambientali nel contesto rurale e produttivo del Mediterraneo attraverso l'utilizzo dell'arte contemporanea. L'iniziativa è inoltre inserita all'interno dell'itinerario Iter Vitis "Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa", nato con l'obiettivo principale di promuovere e valorizzare il patrimonio europeo e la cultura della vite e del vino, ed è realizzato in occasione del riconoscimento di Menfi Città Italiana del Vino 2023. Versoterra | Earthwards prevede la riconversione di un antico edificio rurale in spazio culturale, pensato per ospitare la produzione di progetti di arte contemporanea su tematiche ecologiche e dibattiti aperti al pubblico. L'edificio che ospita le installazioni artistiche ambientali si trova tra i vigneti della tenuta Ulmo, sede storica dell'azienda Planeta, tra il borgo di Sambuca di Sicilia e le sponde del lago Arancio, mentre gli incontri di approfondimento, realizzati in collaborazione con la rivista Suq Magazine - Unconventional Sicily, si terranno presso la tenuta Planeta Dispensa a Menfi, nella biblioteca di famiglia legata all'agricoltura e alla cultura vitivinicola. L'iniziativa continua la partnership con la Fondazione Merz e si inserisce nel programma culturale ZACentrale che la fondazione torinese sta realizzando in Sicilia. L'obiettivo è costruire una riflessione aperta sugli effetti del cambiamento climatico attraverso il contributo di artisti e studiosi. Gli artisti sono invitati a realizzare un'installazione site-specific per la Casina dell'Ulmo. Il problema della desertificazione è il tema della grande installazione Corpo fragile di Ignazio Mortellaro, prima opera ospitata alla Casina dell'Ulmo fino al 30 settembre prossimo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it