Sicilia

Parco archeologico Naxos Taormina a Tourisma 2023 di Firenze

Il 26 marzo incontro su "Memorie di Pietra"

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 24 MAR - Da oggi al 26 marzo il Parco Archeologico Naxos Taormina partecipa alla IX edizione di Tourisma 2023, il salone dell'archeologia e del turismo culturale organizzato da Archeologia Viva che riunisce a Firenze centinaia di relatori fra archeologi, storici, filologi e stampa specializzata. Tre giorni di dibattiti, conferenze e proiezioni dedicati al mondo antico durante i quali, oltre a fornire dati su flussi e nuove mete del turismo culturale, si incroceranno domanda e offerta fra i tour operator specializzati e i parchi e musei archeologici. E proprio sul tema delle "Memorie di pietra.
    I parchi archeologici si raccontano", domenica 26, alle 10 (Sala Onice, Palazzo dei Congressi), la direttrice del Parco Naxos Taormina, l'archeologa Gabriella Tigano, porterà dalla Sicilia il suo contributo di idee e progetti sul tema dei "beni culturali e del paesaggio condiviso" - realizzati e in fieri - nell'ambito del ricco parterre che coinvolgerà gli omologhi dei parchi Campi Flegrei, Cerveteri e Tarquinia, Paestum e Velia, Colosseo, Sepino e Musei Molise e del parco sommerso di Gaiola.
    Moderatore sarà il sociologo Marxiano Meletti.
    Numerose le novità che il Parco Naxos Taormina presenterà a Tourisma 2023 e che coinvolgono tutti i siti in gestione. A cominciare dal Teatro Antico che dal 14 al 16 luglio ospiterà il Festival del Cinema Archeologico organizzato in collaborazione con Archeologia Viva e che porterà sulla spettacolare scena di Taormina la narrazione per immagini del mondo antico con documentari italiani e stranieri dedicati al tema, oltre a incontri con registi e studiosi delle varie discipline che concorrono alla realizzazione dei docufilm. Abbinato al festival sarà anche il Premio Sebastiano Tusa, organizzato con l'omonima fondazione intitolata all'archeologo, assegnato ogni anno a Taormina a personalità della cultura. Confermate le visite serali al Teatro Antico nei mesi di giugno e luglio. Sul fronte dei restauri si avvieranno in autunno gli interventi sul porticus post scenam, ossia sull'edificio dietro la scena, il cui progetto esecutivo è stato finanziato da American Express mentre i lavori saranno eseguiti con fondi del Parco. (ANSA).
   

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