Sicilia

Intitolazione scuola a Di Matteo, assemblea a Castelvetrano

Sala semivuota dopo polemiche. Sindaco, il nome è un segnale

Redazione Ansa

(ANSA) - CASTELVETRANO, 15 MAR - Qualche decina di insegnanti, le autorità cittadine, il vescovo, il sindaco, il presidente dell'Anm Marsalese, i giornalisti e non più di cinque genitori: è quasi vuota la sala del Collegio dei Minimi di Castelvetrano in cui oggi si tiene l'assemblea cittadina che deve discutere della proposta, fatta dall'Associazione Nazionale Magistrati di Marsala, di intitolare la scuola elementare Ruggero Settimo, istituto che frequentò da bambino Matteo Messina Denaro, al piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito strangolato e sciolto nell'acido dalla mafia dopo oltre 700 giorni di prigionia.
    La dirigente della scuola Maria Luisa Simanella, che dopo aver preso atto delle perplessità di alcuni docenti e genitori di alunni, aveva proposto all'Anm di dare il nome della piccola vittima dei boss a un immobile adibito a segreteria e non all'istituto principale, getta ora acqua sul fuoco. "Ieri il collegio dei docenti ha deciso, da parte nostra non c'è nessun problema", dice smentendo che sulla proposta ci siano state frizioni.
    Ma che alcuni insegnanti e alcune famiglie si fossero opposte alla intitolazione è ribadito dall'Anm marsalese. Ora la parola passa all'assemblea. Il sì alla intitolazione dovrà passare dall'autorizzazione del Comune, dall'ufficio scolastico e infine dalla Prefettura. L'assemblea è stata introdotta da un intervento dell'ex procuratore nazionale antimafia Piero Grasso.
    "Quando ho saputo della proposta ho manifestato il mio entusiasmo perché se noi raccontiamo anche con le intitolazioni delle scuole le vittime, se chiamiamo la scuola Di Matteo e diciamo perché lo facciamo i bambini lo capiranno e porteranno questo segnale a casa. Questo deve essere il nostro obiettivo culturale", ha detto il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it