Sicilia

Maltempo: Cia, gravi danni all'agricoltura in Sicilia

Presidente Scardino, servono interventi

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 12 FEB - "Dare disposizioni alle strutture periferiche dell'assessorato regionale dell'Agricoltura per fare una ricognizione puntuale dei danni effettivi subiti dalle imprese e attivare tutte le misure legislative ed i fondi per il ristoro dei danni, provenienti dalle nuove misure della Gestione del Rischio in agricoltura o dalla protezione civile stante l'insufficienza dei fondi regionali". In sintesi, sono queste le richieste fatte tramite una lettera che il presidente della Cia Sicilia, Graziano Scardino, ha inviato all'assessore regionale all'Agricoltura Luca Sammartino. Nella lettera il presidente Scardino evidenzia "la grave situazione in cui versano tantissime aziende agricole della nostra regione, in modo particolare del comprensorio orientale e sud-orientale. Il ciclone mediterraneo Helios ha provocato danni strutturali ed infrastrutturali, oltre a danni ad alcune produzioni".
    "L'esondazione di alcuni corsi d'acqua, fiumi, torrenti e scoline - aggiunge Scardino - ripropongono in maniere preponderante il problema della regimazione delle acque, della pulizia dei fiumi e dei torrenti che producono danni alle strutture, alle piante ed alle produzioni quante ne può produrre la mancanza di acqua d'irrigazione nei periodi caldi e siccitosi. Dobbiamo invasare l'acqua in eccesso e dobbiamo saperla distribuire in estate. Il riordino dei consorzi di bonifica, in questo contesto, è una necessità dell'agricoltura siciliana non più rinviabile. La Cia è disponibile, assieme agli altri corpi intermedi, a dare il proprio contributo affinché si possano risolvere i problemi storici dell'acqua in Sicilia".
    (ANSA).
   

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