(ANSA) - PALERMO, 17 NOV - Potrebbe essere Silvio Berlusconi
la chiave per cercare la tregua in Sicilia tra il coordinatore
regionale Gianfranco Miccichè e il governatore Renato Schifani,
l'unico probabilmente in grado di proporre una soluzione a una
spaccatura che minaccia seriamente il cammino del governo di
centrodestra appena insediato dopo il giuramento degli assessori
davanti all'Assemblea regionale. Pur avendo il coordinamento del
partito Miccichè appare isolato mentre Schifani ha già toccato
con mano gli effetti in aula con la vice presidenza dell'Ars
andata al M5s anziché a Fi. La scelta di formare due gruppi
parlamentari (Fi1 e Fi2 con il rischio di un contenzioso legale
sul simbolo) ha reso evidente lo scontro maturato attorno ai
nomi inseriti in giunta, con Miccichè che rimprovera al
governatore di non avere tenuto conto delle sue indicazioni. I
deputati più vicini a Miccichè sono rimasti fuori dall'ufficio
di presidenza dell'Ars, eletto ieri. Si guarda adesso alle
presidenze delle commissioni parlamentari, come la Bilancio ma
anche Affari istituzionali e Sanità. (ANSA).
Fi spaccata in Sicilia, Berlusconi la chiave per tregua
Si farà tentativo per sanare scontro Miccichè-Schifani