(ANSA) - CATANIA, 24 SET - Domani in Sicilia è 'election
day': nell'isola, infatti, oltre che per le politiche si vota
anche per l'elezione del presidente della Regione e per il
rinnovo dell'Assemblea regionale Siciliana. Le operazioni di
voto si svolgeranno nella sola giornata di domenica, dalle 7
alle 23. A urne chiuse si cominceranno scrutinare le schede per
le Politiche, ma per le Regionali si dovranno attendere le 14 di
lunedì. Le elezioni in Sicilia hanno numeri da record: sei
candidati governatori e circa 900 aspiranti ai 70 posti da
deputato regionale. Corrono per succedere a Nello Musumeci a
presidente della Regione: Renato Schifani (Centrodestra),
Caterina Chinnici (Pd e Centopassi), Nuccio Di Paola (M5s),
Cateno De Luca (Sicilia Vera), Gaetano Armao (Azione- Italia
Viva) ed Eliana Esposito (Indipendentisti Siciliani liberi).
Il sistema elettorale in Sicilia prevede un solo turno con
metodo misto, senza ballottaggio. Saranno chiamati a votare
4.606.564 aventi diritto, così distribuiti: 2.237.169 maschi e
2.369.395 femmine. Il totale delle sezioni da scrutinare è
5.294 in tutta la regione. La scheda è unica, ma l'elettore
dispone di due voti: uno per la scelta della lista regionale, il
cui capolista è candidato a Presidente della Regione, l'altro
per la scelta della lista provinciale e in questo caso si può
esprimere la preferenza per un candidato alla carica di deputato
regionale. È prevista la possibilità di esprimere il voto
disgiunto.
Per l'elezione dei 70 deputati dell'Assemblea regionale
siciliana (Ars) è adottata la seguente ripartizione: 62 seggi
sono attribuiti con il sistema proporzionale puro e soglia di
sbarramento al 5 per cento a livello regionale (16 a Palermo, 13
a Catania, 8 a Messina, 6 ad Agrigento, 5 a Siracusa e a
Trapani, 4 a Ragusa, 3 a Caltanissetta e 2 a Enna); un seggio
spetta al candidato governatore arrivato secondo nelle
preferenze; un seggio spetta al candidato alla presidenza della
Regione eletto; sei seggi vengono assegnati all'interno della
lista regionale del candidato presidente (cosiddetto listino).
Quest'ultima è una lista bloccata che funziona da premio di
maggioranza e consente alla coalizione collegata al Presidente
della Regione eletto di ottenere al massimo 42 seggi all'Ars. I
seggi non utilizzati sono distribuiti, con criterio
proporzionale, alle liste di minoranza che abbiano superato lo
sbarramento. È proclamato presidente della Regione il capolista
della lista regionale che ottiene il maggior numero di voti
validi. (ANSA).
In Sicilia domani 'election day', si vota anche per Regione
Sei candidati governatore,in 900 per 70 deputati. Spoglio lunedì