Sicilia

Delivery FuddApp compie 2 anni e annuncia nuove assunzioni

Società 'made in Palermo'

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 19 SET - Sognata e realizzata totalmente a Palermo, "FuddApp" nasce due anni fa, oggi è di proprietà della Adg Srl, di Alessandro Scotto e Davide Barba, e vanta una crescita di oltre mille nuovi utenti a bimestre, forte del successo raggiunto, annuncia l'imminente novità: presto le consegne a domicilio non riguarderanno più solo il food ma anche altri settori: da gennaio è previsto l'inserimento di nuovi prodotti di altre categorie merceologiche, che gli utenti potranno ricevere comodamente a casa propria. Alessandro e Davide, i due soci quarantenni palermitani, hanno la stessa visione per FuddApp, che si concentra sul benessere delle persone in tutta la filiera, dai rider ai ristoratori per arrivare al consumatore finale. "Perchè un rider contento del proprio lavoro - afferma Davide Barba - tende ad accontentare ogni richiesta che gli arriva, gratificando il ristoratore, che soddisfatto del servizio reso, lavorerà più serenamente". "Allo stato attuale sono 30 i locali che usufruiscono dei nostri servizi e circa 40 i rider", aggiunge il socio.
    "Nei prossimi due anni contiamo di fare nuove assunzioni - dicono - il team dei rider è in costante crescita, direttamente proporzionale all'aumento dei clienti che ci scelgono e, adesso, ci preferiscono ad altre compagnie di delivery, una fiducia nata e alimentata soprattutto grazie al passaparola spontaneo tra clienti e ristoratori, scontenti di esperienze negative con alcuni nostri competitor. Un altro punto di forza è la nostra disponibilità al dialogo, molto apprezzata".
    "Abbiamo un centralino dedicato esclusivamente ai ristoratori, - aggiungono - nato per garantire un servizio puntuale, necessario per ottimizzare i tempi e le attese dei rider durante i ritiri, questo è il fulcro del nostro sistema di smistaggio degli ordini diverso, basato sul dialogo tra le parti e non gestito da un algoritmo. Inoltre per andare incontro ai ristoratori in questo momento di forte crisi, con le bollette alle stelle, noi ci teniamo a dire che noi non alzeremo i prezzi delle consegne e che in questo momento sono quelle con le percentuali meno care sul mercato". (ANSA).
   

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