(ANSA) - PALERMO, 16 LUG - "Negli ultimi otto mesi il
controllo del territorio ha consentito ai carabinieri di Palermo
di arrestare su ordine della magistratura più di 200 persone
legate al mondo della droga e della criminalità organizzata.
Ancora una volta, le indagini condotte con il coordinamento
dalla direzione distrettuale antimafia hanno bloccato sul
nascere pericolosi tentativi di riorganizzazione di Cosa nostra:
con l'operazione di questa notte lo Stato ribadisce che non
esistono zone franche a Palermo, non c'è spazio per chi esercita
violenza o affari criminali". Lo dice il generale Giuseppe De
Liso, comandante provinciale carabinieri di Palermo commentando
gli arresti di oggi nel mandamento mafioso di Porta Nuova.
"Il 5 luglio abbiamo dato un nome all'assassino che avrebbe
agito alla Zisa - aggiunge - Il giorno successivo abbiamo
eseguito 18 fermi, questa notte siamo tornati nello stesso
territorio per disarticolare i vertici di un pericoloso
mandamento mafioso che era riuscito a riformarsi nonostante i
ripetuti colpi inferti dai carabinieri negli ultimi anni".
(ANSA).
Mafia: gen. De Liso, a Palermo non ci sono zone franche
Comandante provinciale carabinieri,fermata riorganizzazione clan