Sicilia

Archeologia: in mostra tecniche costruzione templi Selinunte

Si inaugura l'esposizione "Ars aredificandi"

Redazione Ansa

(ANSA) - SELINUNTE, 04 LUG - Conoscere le tecniche di costruzione del templi, le macchine impiegate per spingere gli enormi blocchi di pietra, quanti operai venivano impiegati, quanto durava una costruzione. A questo vale rispondere l'imponente mostra "Ars aedificandi". Il cantiere del mondo classico" che si inaugura oggi alle 18.30, tra le Cave di Cusa e il parco archeologico di Selinunte. La mostra nasce dalle descrizioni puntigliose del trattato "De Archictetura" di Vetruvio scritto alla fine del I sec. a.C. e giunto a noi pressoché integro. L'esposizione, che sarà visitabile per un anno, è prodotta da MondoMostre in collaborazione con il Parco di Selinunte diretto da Felice Crescente e promossa dall'assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana.
    "È una grande opportunità per meglio comprendere l'origine del patrimonio monumentale che ci è stato consegnato dal passato e che i nostri parchi archeologici custodiscono - ha dichiarato l'assessore regionale Alberto Samonà - Ci fa comprendere con il supporto di ricostruzioni fedeli di macchinari, come sono sorti i grandi templi, avvicinando i visitatori e i giovani alla scoperta e alla comprensione delle tecniche e dei procedimenti costruttivi del passato".
    La mostra si avvale di un comitato scientifico molto qualificato ed è curata dagli architetti Alessandro Carlino, storico dell'architettura e studioso dei templi e Bernardo Agrò, già direttore del Parco di Selinunte. (ANSA).
   

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