Sicilia

Pd: Barbagallo, primarie nostra casa, Sicilia 'laboratorio'

Segretario regionale,accordo con M5s e candidato scelto da gente

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 28 MAG - "Le primarie sono la nostra casa e sono convinto che oggi il partito darà una svolta, da questo punto di vista. Il segretario ha parlato di prospettive incoraggianti non soltanto delle primarie, ma soprattutto nel rapporto con il Movimento 5 stelle. Ancora una volta la Sicilia è laboratorio politico, sperimentiamo qui meglio che altrove 'formule' nuove". Lo ha detto Anthony Barbagallo, segretario del Partito democratico in Sicilia, a margine della direzione regionale del Pd "Qua per primi - ha aggiunto - abbiamo lanciato l'accordo con il M5s e per primi, rispetto ad altre zone del Paese, lanciamo questa formula di scelta democratica. Chiamiamole primarie, consultazioni popolari, ma certamente daremo voce ai cittadini e agli elettori siciliani e non decideremo il candidato a presidente della Regione Siciliana nel chiuso di una stanza.

Sulla data delle primarie ha spiegato che "parleremo di un termine vero di presentazione delle candidature nel momento in cui sarà approvato il regolamento delle primarie, senza non ci possono essere né regole né data certa. Appena sarà approvato scatterà il countdown". "La formula ipotizzata - ha osservato - prevede la registrazione online e il sistema fornirà indicazioni per votare online o in presenza. Il voto online - ha ricordato Barbagallo - è stato già attuato dal Pd a Roma. Io ho due casi in famiglia: mia padre andrà al gazebo, mia figlia voterà dal mare online. Certo serve più tempo rispetto alla data immaginata del 10 giugno - ha osservato  Barbagallo - ma la cosa importante per il Pd non è tanto il termine di presentazione delle candidature o la date per le primarie, ma è importante che ci sia un termine congruo per fare la campagna elettorale per le consultazioni".    

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