(ANSA) - PALERMO, 26 MAG - "Donna gentile e leggiadra,
bellissima sopra tutte le altre del suo tempo e
della sua Nazione, e che fu la prima femmina che s'abbia notizia
che
poetasse in lingua volgare". Così scrisse Vincenzio Nannucci nel
1838 nel
"Manuale della Letteratura del primo secolo della lingua
italiana"
riferendosi a Nina Siciliana, che visse nel XIII secolo in
Sicilia ed è
considerata infatti la prima donna a poetare in volgare. A lei è
dedicato un
concerto che si terrà ai Giardini di Palazzo Reale il 27 maggio
alle 20 con
Josè Luis Pastor, uno dei massimi specialisti al mondo in corde
pizzicate
medievali. I brani saranno introdotti dall'attrice palermitana
Gisella Vitrano.
"Ancora una volta - afferma il presidente della Fondazione
Federico II
Gianfranco Miccichè - la Fondazione mette al centro il ruolo
della donna. Lo abbiamo già fatto con Santa Rosalia, Adelasia,
Sofonisba".
"Nina Siciliana - dice Patrizia Monterosso, direttore generale
della
Fondazione Federico II - fu legata alla corte di Federico II di
Svevia. Una
'donna-angelo' rivoluzionaria che ribaltò gli schemi dell'amore
cortese. Ugo
Foscolo la definì la nuova Saffo". (ANSA).
Musica:Fondazione Federico II,concerto dedicato a Nina Siciliana
Eseguito da Pastor, tra massimi specialisti in corde pizzicate