Sicilia

Calenda, si scrive Lagalla si legge Cuffaro-Dell'Utri-Romano

"Renzi lo sa che Iv sta con Lagalla?"

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 24 MAG - "Di Lagalla non me ne può fregare di meno, non lo conosco. So che Lagalla è semplicemente Micciché, Cuffaro, Saverio Romano e Dell'Utri. Si possono mettere insieme quattro persone così e pensare di gestire Palermo in modo credibile e autonomo? Perché è del tutto evidente chi gestirà eventualmente la città. Io sono un garantista, va bene che Dell'Utri e Cuffaro abbiano scontato la pena, ma non vuol dire che due persone condannate per mafia possono andare in giro a fare politica come se nulla fosse, perché cosi abbiamo perso il barlume dell'etica e della morale".
    Così il leader di Azione, Carlo Calenda, in conferenza stampa a Palermo con Fabrizio Ferrandelli, candidato sindaco a Palermo per Azione e +Europa." Qual è la posizione di Renzi a Palermo? - ha anche detto - A me Francesco Bonifazi e altri mi hanno detto che non è vero che Iv sta con Roberto Lagalla. Mi pare di capire che non ci sta Iv con Lagalla ma ci stanno tutte le persone di Iv: mi pare un modo trasparente, serio e molto riformista. Mi hanno detto tra l'altro che se vince Lagalla quelli di Iv staranno all'opposizione, quindi faranno opposizione a loro stessi. La politica italiana non era mai arrivata a un livello simile, l'opposizione a se stessi". (ANSA).
   

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