Sicilia

Dc Nuova: Cuffaro, non chiedo plausi ma rispetto

"Funzione rieducativa pena non sia solo evocazione di principio"

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Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 22 MAG - "Seguo con un coinvolgimento molto sofferto le polemiche di questi giorni, a proposito del mio ritrovato impegno politico, nella Dc Nuova.
    La funzione rieducativa della pena, solennemente proclamata dalla Costituzione, non può essere ridotta a una pura evocazione di principio. La rieducazione non può restare distante nel determinare le effettive condizioni di vita, personale e sociale di chi ha saldato il proprio debito con la giustizia. È proprio questa la molla che mi sostiene moralmente nell'attuale azione politica". Lo afferma in una lettera aperta il commissario della Dc Nuova, Salvatore Cuffaro.
    "La mia decisione - aggiunge - non nasce dalla mia forza di volontà, nasce dallo stupore al cospetto di tante persone che mi hanno fatto dire sì. È l'amore vero, concreto, è l'amore delle persone per le persone che dà senso e valore alla vita. Senza questo non si cambia la politica. Io, con tutti i miei errori e i miei limiti, sono la sostanza di queste persone e di questo tempo, e non posso accettare, e nessuno può chiedermelo, la morte dentro il cuore".
    Cuffaro sottolinea di "sostenere con ogni mezzo il radicale, inflessibile contrasto verso qualsiasi forma criminale e mafiosa di condizionare la libertà dell'uomo, delle istituzioni, della società, dell'impresa. Questo è quello che oggi voglio testimoniare con la mia partecipazione in politica e non chiedo plausi ma semplice rispetto". (ANSA).
   

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