Sicilia

Vandalo Scala Turchi già autore 6 raid, verso rinvio a giudizio

Messi a segno, fra il 2020 e il 2021, ad Agrigento e a Favara

Redazione Ansa

(ANSA) - AGRIGENTO, 26 GEN - Sei danneggiamenti messi a segno, fra il 2020 e il 2021, ad Agrigento e a Favara. I carabinieri della compagnia della città dei Templi, coordinati dal maggiore Marco La Rovere, hanno notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari (atto propedeutico alla richiesta di rinvio a giudizio da parte del pm) al presunto responsabile di quei raid vandalici: il quarantanovenne favarese, D. Q., che nelle scorse settimane è stato denunciato per lo sfregio - con polvere rossa di ossido di ferro - alla Scala dei Turchi di Realmonte. Il lavoro investigativo dei militari dell'Arma della compagnia di Agrigento, guidati dal procuratore capo Luigi Patronaggio e dall'aggiunto Salvatore Vella, ha permesso di stabilire che dietro i sei raid vandalici vi sarebbe stata - questa l'accusa - sempre la stessa mano.
    I fatti contestati sono: l'incendio al portone di ingresso del Municipio di Favara del 12 dicembre del 2020; scritte e disegni - fatti con vernice - il 22 dicembre del 2020 fra muretto e ingresso della casa natale di Luigi Pirandello in contrada Caos, dove sull'asfalto venne anche lasciata la scritta "Dome".
    Contestata - da carabinieri e Procura - anche la distruzione dei vasi di ceramica (era il primo dell'anno del 2021) lungo viale Delle Dune a San Leone; il danneggiamento - con vernice rossa - sulla marna di Punta Bianca (il primo agosto sempre del 2021); le scritte sul muro di cinta del carcere "Di Lorenzo" di contrada Petrusa e il danneggiamento di un portone di ingresso della sede distaccata del Comune di Favara. (ANSA).
   

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