Sicilia

Anno giudiziario: a Messina aumento reati corruzione e mafia

Redazione Ansa

(ANSA) - MESSINA, 22 GEN - "Nel 2021 è in aumento del 20% la sopravvenienza di procedimenti per reati contro la pubblica amministrazione, e in particolare per quanto concerne i reati di malversazione, corruzione e concussione.
    In aumento del 15% i reati di associazione per delinquere e del 31% quelli di associazione per delinquere tipo mafioso". Così nella sua relazione di fine anno, Michele Galluccio, presidente della Corte di appello di Messina durante l'inuagurazione dell'anno giudiziario.
    "In aumento - prosegue Galluccio - gli omicidi dolosi consumati (+14%) e tentati ( +22%); gli omicidi colposi (+20%); in decremento del 14% quelli per infortunio sul lavoro e in aumento del 31% l'omicidio stradale; in aumento del 15% è il numero dei procedimenti per lesioni colpose comprese le lesioni da infortunio sul lavoro; stazionarie le lesioni colpose da incidente stradale; in aumento del 38% i procedimenti per responsabilità colposa per morte o lesioni in ambito sanitario.
    In aumento i reati inerenti la sfera sessuale e la pedofilia (rispettivamente 49% e 53%) e i reati di stalking (29). In aumento ( 32%) i reati contro il patrimonio (in particolare usura e riciclaggio) quelli in tema di inquinamento e rifiuti(40%). In diminuzione (del 29%) le bancarotte fraudolente e i reati in materia informatica. In diminuzione del 17%, è il numero dei reati in tema di traffico e spaccio di stupefacenti".
    Galluccio ha poi sottolineato che "a Messina, in cui le ataviche criticità dell'edilizia giudiziaria sono state acuite dalla pandemia e drammatizzate dalla necessità di rinvenire, nelle note condizioni date, una collocazione logistica per ben 102 addetti per il processo e dalle recenti criticità manifestate, anche nell'edificio di Palazzo Piacentini, che mostra oggi, tutto il peso dei suoi quasi cento anni, richiedendo urgenti e complessi interventi di manutenzione alle facciate, ai cornicioni, al pavimento dell'androne principale, alla sua copertura a vetri e persino alla Quadriga del Drei".
    "L'assoluta carenza di locali da adibire a uffici per i magistrati e il personaleamministrativo, archivi correnti e ricezione dell'utenza è un forte impedimento alla realizzazione dei più elementari progetti di razionalizzazione delle risorse umane e materiali e rappresenta quindi un elemento frenante, rispetto al raggiungimento degli obiettivi della struttura dell'ufficio per il processo". (ANSA).
   

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