Sicilia

Libri: gli scatti di Scafidi sul cinema in Sicilia

Foto esposte in una mostra

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 28 DIC - C'era un tempo in cui, tra gli anni Cinquanta e Settanta, Palermo era uno dei set più frequentati dal cinema internazionale. Grandi registi e attori famosi qui erano praticamente di casa, protagonisti nella scena e fuori scena. I loro volti non erano solo illuminati dalle macchine da presa. A riprenderli c'era anche l'obiettivo di Nicola Scafidi, il fotoreporter del giornale L'Ora che ha raccontato per immagini la storia della Sicilia nel lungo e agitato dopoguerra. Quegli scatti sono diventati una mostra e un catalogo ("Set cinematografici siciliani") curato dalla figlia Angela (Mohicani editore, 48 pagine, 20 euro) con i contributi di Domenico Rizzo e Ivan Scinardo.
    Lo sguardo curioso di Scafidi ha colto e restituito le pause, le azioni, i momenti di vita degli attori e delle maestranze impegnati nella produzione di film che hanno fatto la storia del cinema: Il Gattopardo di Luchino Visconti, Il caso Mattei e Salvatore Giuliano di Francesco Rosi, Viva l'Italia di Roberto Rossellini, Il mafioso di Alberto Lattuada, Il giorno della civetta di Damiano Damiani. E nel cast di ogni film attori celebrati come Gian Maria Volonté, Burt Lancaster, Claudia Cardinale, Alain Delon, Paolo Stoppa. Volti amati e storie fascinose si intrecciano nelle foto di Scafidi che la figlia Angela ha tirato fuori da un archivio con oltre trecentomila negativi. Il catalogo racconta il lavoro del fotoreporter ma non potevano mancare una dedica e un ricordo per Pietro Lo Bianco, collaboratore storico dello studio e alter ego di Nicola. Per intendersi tra loro, ricorda Angela Scafidi, "bastava uno sguardo". (ANSA).
   

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