Sicilia

Teatro: al Libero in scena "Il deserto dei tartari"

Una folgorante metafora del viaggio dell'uomo"

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 29 NOV - Nell'ambito della 54esima stagione autunnale del Teatro Libero di Palermo, dall' 1 al 4 dicembre, alle 21.15, sarà in scena "Il deserto dei tartari", spettacolo tratto da Dino Buzzati con la regia di Lelio Lecis, la riduzione drammaturgica di Guido Davico Bonino, produzione Teatro Akroama - Cagliari, con Simeone Latini. Giovanni Drogo, un giovane ufficiale, parte una mattina di settembre dalla sua città per la Fortezza Bastiani, che da secoli si staglia, con le sue ridotte, i suoi fortini, le sue casematte, ai margini di un inesplorato deserto. "Il Deserto dei Tartari è una folgorante metafora del viaggio dell'uomo verso la solitudine e verso la morte: un viaggio ad una sola direzione, che non ammette ripensamenti né arretramenti (tornare a casa, per Giovanni, è - psicologicamente, prima che fisicamente - impossibile); è il vuoto, l'assenza, la negazione della speranza: nessuna avventura, nessuna impresa, nessuna ora di gloria, nessun riscatto è possibile per Drogo, come per tutti noi", afferma Bonino.
    "Nella mia riduzione - aggiunge - ho cercato di far passare (e mi auguro arrivi allo spettatore), la radicale aristocraticità di questo messaggio pessimistico: dal quale tuttavia sembra filtrare un filo di pietà, a cui ciascuno può, se vuole, abbeverarsi". (ANSA).
   

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