Sicilia

Alla Cappella Palatina un concerto tra antico e moderno

Per Festival letterature migranti con la Fondazione Federico II

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 28 OTT - Un evento eccezionale in Cappella Palatina a Palazzo Reale di Palermo dove ieri sera si è tenuto un concerto nell'ambito della Sezione Musica del VII Festival delle Letterature Migranti, che ha dedicato questa edizione alla figura femminile. Il concerto è stato fortemente voluto dalla Fondazione Federico II, presieduta da Gianfranco Miccichè e diretta da Patrizia Monterosso ed è stato realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Federico II, Festival delle Letterature Migranti (diretto da Davide Camarrone) e Il Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo, con la direzione artistica di Dario Oliveri.
    Nel luogo simbolo dell'incontro tra diverse culture, il concerto è stato un omaggio a tre compositrici appartenenti a culture, religioni ed epoche diverse: Isabella Leonarda (Novara 1620 - 1704), Franghiz Ali-Zadeh (Baku, Arzebaijan, 1947) e Ornella Cerniglia (Palermo 1981). Le musiche sono state eseguite da Ornella Cerniglia (tastiera digitale e synth) e l'Ensemble di Musica antica del Conservatorio "Alessandro Scarlatti". Il repertorio si è incentrato sul tema del rapporto fra l'antico e il moderno. Il concerto è stato trasmesso anche in diretta streaming audio.
    Una scelta, in particolare quella delle opere della compositrice e musicologa dell'Azerbaigian, integrata perfettamente in quello che rappresenta il luogo di principale interesse all'interno del percorso arabo-normanno dichiarato Patrimonio dell'Umanità. Nel 2008 Franghiz Ali-Zadeh è stata nominata, infatti, "Artista per la Pace" dall'Unesco. (ANSA).
   

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